SALLUSTIO CRISPO - "GAIO"
(Storico latino nato ad AMITERNO-Sabina nel 86 a.C. - morto a ROMA nel 34 a.C.)

     Nato da una ricca famiglia plebea legata alla nobiltà municipale, appena giunto a Roma si inserì subito nella tumultuosa vita politica contemporanea diventando: prima Questore nel 54 a.C., poi Tribuno della Plebe nel 52 a.C. ed infine Governatore dell'"Africa nova".
     Ritiratosi poi dalla vita politica, alla morte di CESARE,  scrisse alcune opere storiche: " De Catilinae coniuratione", "Bellum lugurthinum", "Historiarum libri quinque"(rimasta incompiuta), e varie monografie su alcuni noti personaggi della sua stessa epoca come: CATILINA, SEMPRONIA, GIUGURTA.
     SALLUSTIO può essere considerato il rinnovatore della storiografia latina di Roma.     Attinse dal metodo greco la capacità di ampliare la portata di un fatto, per inserirlo poi in un più vasto contesto di cause ambientali.   

   In una sua descrizione che riguardava una manovra strategica di aggiramento fatta dall'esercito di MARIO nella campagna in Numidia, scrive:

     "Quindi il LIGURE, che andava avanti agli altri, fissava delle corde dove sporgevano i sassi e le vecchie radici, affinché i soldati, sollevandosi con esse, salissero più facilmente e talvolta dava una mano a quelli che erano scoraggiati dall'insolito cammino... nei punti più difficili era il primo a rischiare."

 

(RITORNA)