FENICI
(Popolazione di navigatori-commercianti che fondarono molte proprie colonie nel Mediterraneo)
Antica popolazione semitica stanziata sin dal III
millennio a.C. tra le attuali Palestina e Siria, ed originaria probabilmente
della Penisola Arabica.
Costretti dall'esiguità del terreno coltivabile
del loro territorio e stretti da invincibili vicini (Egiziani, Assiri, Ittiti,
Persiani) si dedicarono, con molto successo, al commercio marittimo, fondando in
tutto il Mediterraneo loro colonie.
Importanti città/stato Fenicie furono: BIBLO,
SIDONE, ACCA, BERITO, TIRO che, nonostante la loro interna rivalità, godettero di
una certa autonomia locale.
Loro colonie furono fondate a: Cipro, Malta, in
Sicilia, nella Sardegna meridionale, nella costa sud-orientale della Penisola
Iberica e nell'Africa Settentrionale(importante fu CARTAGINE, fondata da "Elissa"
la mitica "Didone", con popolazione in fuga da TIRO a seguito di una guerra
civile interna alla città).
A loro i Greci attribuirono l'invenzione della
scrittura alfabetica, la creazione dell'astronomia e della matematica.
La loro decadenza inizierà con l'avvento nel
Mediterraneo dei cosiddetti "Popoli del Mare" che con azioni piratesche
impediranno/ridurranno i commerci marittimi dei Fenici.
Con la riduzione dei viaggi verso il nord-europa, attraverso lo stretto di
Gibilterra,
verrà a mancare lo STAGNO nel Bacino del Mediterraneo, e poichè non vi
esistevano miniere di tale metallo (indispensabile per produrre il
BRONZO) questo costringerà i metallurgici delle varie civiltà mediterranee
dell'epoca a sperimentare, migliorare(con l'operazione di "Tempra") ed usare il
FERRO, invece presente in più località, iniziando così la nuova ETA' del FERRO(intorno
al 1000 a.C.).
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