APERTURA DELL'OCEANO
ATLANTICO
Ogni oceano nasce, cresce, si riduce e
muore. La nascita corrisponde all’apertura di una dorsale
medio-oceanica,
cioè di una spaccatura della crosta terrestre in corrispondenza della quale
si ha risalita di magma proveniente dal mantello.
Nel mantello si instaurano
cicli convettivi di materiale magmatico che allontanano, come fossero dei
nastri trasportatori, i due lembi di crosta.
Lo spazio generato fra i due
lembi viene occupato da magma in risalita che raffreddandosi solidifica e
costituisce nuovo fondale oceanico.
Quando questo processo prosegue con
regolarità il fondale oceanico aumenta e l’oceano si espande.
I cicli magmatici del mantello pur avvenendo in tempi geologici, non sono
eterni, dopo centinaia di milioni di anni possono esaurirsi in alcuni punti,
mentre se ne instaurano dei nuovi in altri.
Quando i cicli convettivi che
alimentano una dorsale si esauriscono, il fondale oceanico non si espande
più.
Un oceano comincia a ridursi quando si attiva una nuova dorsale
oceanica in un altro punto della crosta: in questo caso il vecchio fondale
oceanico subisce delle forze di compressione che possono determinare una
spaccatura in corrispondenza del contatto tra fondale oceanico e crosta
continentale e lo scivolamento in profondità della crosta oceanica (più
densa) sotto quella continentale (meno densa): questo fenomeno è noto come
subduzione e la spaccatura come fossa oceanica. In questo caso il fondale
oceanico si riduce come pure le dimensioni dell’oceano.
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