CARLOMAGNO
(di Guido Zunino)

 

opo la caduta di ROMA sulla penisola italiana si avvicendarono una serie di orde barbariche di varia origine con l'unico scopo di razziare e predare i paesi occupati senza impegnarsi troppo nel loro controllo e nella organizzazione del territorio in modo duraturo e funzionale.
     La situazione inizierà a cambiare solo con CARLOMAGNO, re dei Franchi, quando inizierà ad organizzare il suo dominio alla fondazione del SACRO ROMANO IMPERO.
     Inizialmente il Regno dei Franchi si stendeva dalle coste del Mare del Nord  ai Pirenei e dal Danubio alla Bretagna.     Geneticamente la dinastia dei Franchi discendeva dal leggendario MEROVEO(iniziatore della dinastia merovingia) e si deve ricordare anche CLODOVEO(482-511) che fu il re che per primo diede l'unità politica a tutte le popolazioni franche.
     Alla morte di PIPINO il BREVE(768) i due figli CARLO  e CARLOMANNO si spartirono i territori eredidati dal padre ed equamente divisi, ma prima che potessero organizzarli muore CARLOMANNO(771) e spetterà a CARLO il compito di strutturare, gestire e difendere le sorti di quasi tutta l'Europa centro-occidentale in cui si trovavano anche altre genti: Visigoti, Burgundi, Alemanni, non sempre tranquille e pacifiche, mentre ai confini premevano popolazioni in espansione.
     Fuori del Regno Franco l'antico Impero di Roma è molto frazionato, in Italia vi sono: i Longobardi(dalle Alpi al mar Ionio), l'Esarcato di Ravenna, la Pentapoli(Ancona, Pesaro, Fano, Senigallia, Rimini), il Ducato di Perugia, il Ducato Romano, mentre l'estremo sud e le isole sono soggette all'impero Bizantino d'Oriente che domina anche le attuali Jugoslavia, Albania, Grecia, Bulgaria, Turchia ed isole del Mar Egeo.     Il mar Mediterraneo poi è solcato quasi esclusivamente da navi arabe e bizantine, e reso pericoloso dalle continue incursioni dei pirati saraceni.
     Questa è la situazione che CARLOMAGNO eredita, e con il suo impegno ed una avanzata arguzia politica riesce ad organizzare  il dominio dei Franchi che muta volto ed anima, ampliando il territorio controllato, ed il regno diventa Impero.
     I confini a sud arriveranno in Spagna alle città di Pamplona, Barcellona e Gerona.     Tutta la penisola italica (esclusi i territori intorno a Venezia e l'Istria) fino all'estremo sud  saranno carolingi.     Dall'Est del Danubio al Nord dei Sassoni, alla foce dell'Elba, alla Bretagna(che anche se indipendente verrà considerata parte dell'Impero), il territorio dell'Impero sarà enorme e ricorderà quello dell'antico impero romano.
     La vicenda storica di CARLOMAGNO si può quindi così sintetizzare:

CRONOLOGIA

  • 742 - 2 aprile nasce CARLO, figlio primogenito di PIPINO il BREVE.

  • 744 -  muore LIUTPRANDO, re dei Longobardi.

  • 751 - PIPINO il BREVE depone, con il consenso di papa ZACCARIA, l'ultimo re Franco (il merovingio CHILDERICO II) e viene consacrato re a Soissons.

  • 754 - il nuovo papa STEFANO II chiede la protezione di PIPINO contro i Longobardi che minacciano Roma, guidati da ASTOLFO.

  • 756PIPINO sconfigge ASTOLFO  e dona al papato i territori bizantini precedentemente conquistati dallo sconfitto, DESIDERIO è il nuovo re dei Longobardi.

  • 768 - alla morte di PIPINO il primogenito CARLO eredita: l'Austrasia, il nord della Neustria, e l'Aquitania in comune con il fratello CARLOMANNO.

  • 770 - CARLO, per stabilire rapporti amichevoli, sposa DESIDERATA (o ERMENGARDA) figlia di DESIDERIO re dei Longobardi, e ripudia IMILTRUDE.

  • 771 - muore CARLOMANNO e CARLO si impadronisce dei territori del fratello e ripudia ERMENGARDA.

  • 772 - il 1° febbraio viene eletto papa ADRIANO I.  e CARLO inizia una campagna militare contro i Sassoni che minacciano le frontiere nord-orientali.

  • 773CARLO, sollecitato dal papa, impone a DESIDERIO di riconsegnare le terre dell'Esarcato e del Ducato Romano occupate dai Longobardi, ma avutone un rifiuto, varca le Alpi e si impossessa di tutta l'Italia settentrionale.

  • 774 - CARLO occupa Pavia assumendo il titolo di "Re dei Longobardi", termina così la dominazione longobarda in Italia.

  • 778 - durante una spedizione contro i Mussulmani di Spagna, al passo di Roncisvalle, la retroguardia franca guidata da ROLANDO viene massacrata.

  • 778-85 - La lunga guerra contro VITICHINDO, capo sassone, termina con la sua conversione al cristianesimo.

  • 780-781 - a Roma il pontefice consacra a re d'Italia suo figlio CARLOMANNO, ribattezzato PIPINO in onore di suo padre.

  • 781 - CARLO affida all'erudito anglosassone ALCUINO la "Schola Palatina" che coordinerà tutta l'istituzione scolastica dell'Impero, lasciando importanti trattati di: Astronomia, Filosofia, Linguistica,  Matematica, Teologia.

  • 783 - muore la moglie ILDEGARDA da cui aveva avuto ben nove figli tra cui: CARLOMANNO(PIPINO), CARLO  e LUDOVICO.

  • 785 - nuova spedizione contro gli arabi in Spagna, seguita da quelle del 797, 801 e 811 che permetteranno la creazione della "Marca Hispanica" tra i Pirenei e il fiume Ebro.

  • 787 - il concilio di Nicea mette fine alla "Iconoclastia".   ADALGISO(ADELCHI), il figlio di DESIDERIO, tenta una rivolta contro i Franchi nell'Italia meridionale, ma sconfitto fugge a Costantinopoli.

  • 788 - viene sconfitto definitivamente TASSILONE, capo dei Bavari, e CARLO si impossessa dei suoi domini.

  • 789 - CARLO emana la " Ammonitio Generalis" con cui si impone di costruire scuole in tutto l'impero, ed ogni sacerdote deve essere interrogato dai Vescovi sulla teologia.

  • 791-796 - con alcune spedizioni distrugge il Regno degli Avari.

  • 794 - CARLO presiede il Sinodo di Francoforte che condanna le decisioni del Concilio di Nicea sulla venerazione delle sacre immagini.

  • 795 - muore il papa ADRIANO I e viene eletto LEONE III.

  • 799 - scampato ad una congiura a Roma, LEONE III si rifugia presso CARLO a Paderborn.

  • 800 - la notte di Natale, nella Basilica di S.Pietro a Roma, papa LEONE III incorona CARLOMAGNO proclamandolo "Imperator Romanorum".

  • 804 -fine delle guerre contro i sassoni.

  • 805-806 - conflitto con l'Impero di Bisanzio per il titolo assunto da CARLOMAGNO nella notte di Natale dell'800.

  • 810 - muore il figlio PIPINO.

  • 811 - muore il figlio CARLO.

  • 812 - accordo tra CARLOMAGNO e MICHELE I (imperatore d'Oriente): a Bisanzio restano Venezia, parte dell'Istria e la Dalmazia, a CARLOMAGNO è riconosciuto il titolo di imperatore.

  • 813 -  morti i figli PIPINO e CARLO, CARLOMAGNO associa nell'Impero il terzo figlio LUDOVICO, che poi gli sopravviverà con nome di LUDOVICO I (detto il PIO o il BONARIO).

  • 814 - il 28 gennaio ad Aquisgrana muore CARLOMAGNO.

  • 1165 - CARLOMAGNO viene santificato dall'Antipapa PASQUALE III su richiesta dell'Imperatore Federico BARBAROSSA.       

 

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Busto di CARLOMAGNO - Aquisgrana (Tesoro del Duomo)
Busto di CARLOMAGNO
 (Tesoro del Duomo - Aquisgrana)

LEONE III incorona CARLOMAGNO - Parigi, Bibilioteca Nazionale
Papa LEONE III incorona CARLOMAGNO
la notte di Natale del 800 a Roma

(Miniatura del XVsec. - Parigi, Biblioteca Nazionale)

Stemma dell'Imperatore CARLOMAGNO - Raccolta olandese del XV secolo
Stemma dell'Imperatore CARLOMAGNO
(Raccolta olandese del XV sec.)

Trono di CARLO MAGNO - Duomo di Aquisgrana
Trono di CARLOMAGNO
(Duomo di Aquisgrana)

CARLOMAGNO ritratto dipinto da Albrecht Dùrer(1471-1528)
CARLOMAGNO: dipinto di A.Dürer (1471-1528)
(Norimberga-Museo Nazionale)

 

Massima estensione dell'Impero di CARLOMAGNO

Massima estensione dell'Impero Carolingio nell' 814

 


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