IL  NOME  DI  GENOVA
(di  Guido  Zunino)

GHENUS - YÉVUŞ
(VI secolo a.C. - Dal  Greco - Focese il vocabolo significa " BOCCA - ENTRATA - VARCO ")

     La più ovvia interpretazione è quella di una città posta strategicamente all'imbocco di una via commerciale verso l'interno che dopo le valli appenniniche giunge sino alla Pianura Padana, immenso mercato di scambio.
     Questa condizione può aver indirizzato i commercianti FOCESI - MASSALIOTI (dopo la fondazione di Marsiglia nel 600 a.C.) a scegliere il luogo come punto di attracco riparato e di riferimento per i loro viaggi e ad indicarlo con tale termine.
     Infatti, nonostante il punto
più a nord della costa ligure sia VOLTRI (con i relativi passi di attraversamento retrostanti), la scelta di Genova può essere stata condizionata dall'esistenza del riparo del Porto Naturale formato dalla penisola del MOLO, che forma la sicura cala del MANDRACCIO, e dell'esistenza di altri comodi passi verso la Pianura Padana, alle spalle di questa insenatura portuale protetta.  

 

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