LE PRINCIPALI MAPPE
(Studiate e disegnate da AL-IDRISI nel suo lavoro per RUGGERO II)

     Raccolte nel "LIBER ROGGERII" (Libro di Ruggero), libro ordinato dal re normanno di Sicilia RUGGERO II e realizzato dal AL-IDRISI tra il 1138 e il 1154 d.C., sono presenti, oltre alle descrizioni dei luoghi visitati anche tutta una serie di mappe raffiguranti i territori allora conosciuti.
     Qui di seguito sono illustrate alcune di queste carte geografiche che rappresentano paesi che, con una attenta osservazione, possono essere facilmente riconosciuti.   

Mappamondo Europa e nord Africa   Mappa Europa e nord Africa

Mappa Europa e nord Africa Mappamondo  con i Venti

     Le mappe sopra rappresentate sono da considerarsi sia opere originali, che derivate in epoche successive(XV secolo), da quelle realizzate ed attribuibili al geografo-studioso Al-Idrisi, che ne disegnò un gran numero nel XII secolo.
     Al Nord si vede ad esempio che la Scandinavia è rappresentata come un'isola ed il mar Baltico è collegato con il mar Glaciale.     Le Isole Britanniche sono disperse ed irriconoscibili.     Nella Germania settentrionale sono segnati una serie di laghi, e con buona volontà si possono riconoscere: l'Oder Haff, il Frisches Haff, e lo Zuider Zee.     La Spagna è un grande estuario.     La penisola italiana è appena riconoscibile e piegata in modo accentuato; la Sardegna è sistemata con le isole Baleari e la Corsica unita alla Liguria.     Il mar Nero ed il mar Caspio sono segnati piuttosto rozzamente e gli Urali appena schizzati.     Il mar Rosso e il Golfo Persico sono ben delineati, l'isola di Ceylon è disegnata nella tipica forma quadrilatera utilizzata nelle carte precedenti.     L'Africa si spinge decisamente ad Est ed il Nilo arriva con un braccio nell'oceano Atlantico, attraverso il nord del Continente Nero.

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Mappa Mappa attribuita all'India

Mappa Mappa

    Queste altre mappe sono di zone che si possono definire extraeuropee.     Si intravedono isole e territori che, dalla loro forma, difficilmente si possono riconoscere ed identificare con zone riconducibili alle attuali ora conosciute.     Anche quella che viene attribuita ad una rappresentazione dell'India, non è di facile interpretazione.     Si possono però attribuire  influenze e similitudini grafico-tecniche di queste mappe con quelle realizzate e pubblicate da Al-Idrisi nei suoi libri.  

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Atlante Genovese del 1457

     Questa carta è chiamata: "ATLANTE GENOVESE" e la sua datazione è risalente al 1457.     Essendo contemporanea a Cristoforo COLOMBO si può pensare che fosse nota al grande navigatore e che sia stata utilizzata dall'uomo di mare genovese per studiare la sua nota spedizione verso le "Indie".

(RITORNA)