IL  LIBRO:

L' Argomento

      Il lavoro vuole essere una rivisitazione della storia di questo santuario che per anni, direi per secoli, è stato il simbolo di uno dei fatti più importanti per la città di Genova.
    Mi riferisco alla rivolta detta di " Balilla" avvenuta nel 1746 a Portoria, sommossa che per Genova ha rappresentato la cacciata degli Austriaci e quindi dell’invasore.
     La chiesa per lungo tempo è poi caduta nell’oblio e solo negli ultimi anni è, se vogliamo così dire, risorta alle cronache in quanto forse ci siamo resi conto che dimenticare le nostre tradizioni significa in qualche modo voler chiudere nel dimenticatoio pagine che hanno contribuito alla continua ricerca di indipendenza e libertà che i genovesi hanno , sino da tempi antichi, voluto porre in posizione di assoluta priorità rispetto ad altri pur importanti valori.
     Ho sentito la necessità di "ridare" lustro e dignità ad uno dei più bei monumenti barocchi del nostro territorio, forse proprio per " vendicarmi" di tutto il tempo che lo storico santuario è stato abbandonato e dimenticato.

Gianclaudio Baghino