ACETOSELLA
(di Guido Zunino)

 

Oxalis Acetosella

 

Oxalis Acetosella

 

FAMIGLIA :
Oxalidaceae

NOME  LATINO:
Oxalis (deriva dal greco "oxys" che significa acido ad indicare il sapore acidulo delle foglie).

NOME  COMUNE:
Trifoglio, Ranuncolo

NOME  LIGURE:
Trifoggiu agru
Agretta

 

 

CENNI STORICI:
Pianta anticamente dedicata a Venere, a cui era attribuita  la proprietà di proteggere le giovani madri.
Per buon auspicio era uso regalarla alle donne in attesa di parto.

 

PROPRIETA'  CURATIVE:
Astringenti, decongestionanti, depurative, dissetanti, diuretiche.

USI  ERBORISTICI:
Le foglie vengono utilizzate per la funzione diuretica e depurativa come decotti,   sciroppi, crude in insalata oppure applicate come decotto per decongestionare ed astringere la pelle.
Uso sconsigliato per chi soffre di calcoli, malfunzionamento di fegato e intestino.

USI  CHIMICI:
Estratto da tutta la pianta il "sale di acetosella" era usato in eliografia e cianografia.

NOTE:
Pianta erbacea perenne, raggiunge al massimo l'altezza di 15 cm.
Ha foglie composte da tre elementi cuoriformi (tipo trifoglio), e cresce nei nostri boschi collinari e montani di faggio, abete e larice.
Produce fiori solitari di color bianco o roseo su lunghi peduncoli.
Il frutto contiene una decina di semi che a maturazione si autolanciano lontano dalla pianta madre.

 

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